Quando un cantiere può trasformarsi in un problema!
Quante volte durante i tuoi lavori che siano di ristrutturazione edilizia della tua abitazione, nella costruzione dei tuoi nuovi uffici, o anche in interventi di straordinaria manutenzione nella tua azienda, ti sei trovato difronte ad aumenti di costi di costruzione, aumento delle tempistiche delle fasi di cantiere, della mediocre qualità delle forniture, della puntualità delle consegne dei materiali ?
I rallentamenti del cantiere, le giornate di attesa per ricevere i materiali ordinati, gli operai fermi, i tecnici e i capo cantieri che “imprecano” perché il cronoprogramma dei lavori si blocca, i problemi che solleva la committenza
E che dire delle incomprensioni che si manifestano con la Direzione Lavori per forniture di materiali di “scarsa qualità”, addirittura senza alcuna specifica tecnica è assolutamente fuori norma, che non rispondono alle aspettative del progetto e del capitolato speciale di appalto?
MA SOPRATTUTTO … le incomprensioni fra le varie aziende e fornitori che partecipano al progetto e sono in cantiere. Tutti hanno le LORO PRIORITÀ, tutti hanno fretta perché hanno altri cantieri da dover seguire e “pretendono” il loro spazio in cantiere per svolgere le loro attività.
In certi casi si può arrivare addirittura a stoppare i S.A.L. (stati di avanzamento lavori) da parte della D.L. insoddisfatta del fornitore e dei conseguenti rallentamenti del cantiere… una D.L. sopratutto stanca delle continue lamentele fra i vari impiantisti, cartongessisti, elettricisti, che si incolpano fra loro e puntando il dito alla richiesta di spiegazioni su ritardi o lavorazioni non complete o di discutibile qualità.
È un problema! Un grosso problema! È il problema del 90% dei cantieri, grandi e piccoli.
Spesso questo comporta l’insuccesso dell’operazione edile, spesso con gravi danni economici e finanziari per la committenza e l’incubo della contestazione del lavoro eseguito e la contrattazione del prezzo finale.